16 Agosto 2018 “ 7* giorno “
Max e Gio vanno a terra con Bella , mentre io e Gianna prepariamo la colazione.
Partiamo a motore verso le
Kornati , c’è un po’ di bora leggera sui 10 nodi , apriamo il Genova ed abbassiamo un po’ i giri del motore , facciamo 5…5,5 in rotta sulle Kornati e incrociamo questo veliero :
Arriviamo a Smokvica verso le 11,30 , il molo del ristorante Piccolo ė pieno di motoscafi , mentre quello della nuova Konoba di barche a vela , ormeggiate con corpo morto ad un pontile galleggiante.
Ci sono tre gavitelli liberi con la scritta Piccolo , ne prendiamo uno .
Io , Gio e Bella scendiamo a terra per chiedere al ristorante se possiamo usare un gavitello più vicino , apparentemente prenotato visto che aveva un parabordo legato.
Ci dicono di sì , quindi io ritorno veloce col tender , aggancio il gavitello ed attendo Max che con Gianna si sono mollati dal primo ed arrivano su questo.
Finite le manovre , Max va a recuperare Gio e Bella, a prenotare un tavolo per la serata ed un astice da 1,5 kg da fare alla griglia.
Le ragazze preparano il pranzo e Max prova a sfruttare il consiglio che ci hanno dato , di pagare il ticket d’ingresso al Parco delle Kornati via internet , per pagare la metá.
Scopriamo che non é possibile , si può farlo solo il giorno precedente alla visita , ed inoltre costerebbe 80 euro.
Riflettiamo se andare o restare , e prevale quest’ultimo.
Mangiamo ed appena dopo il caffè, arriva il gommone del personale del Parco , ci confermano che la cifra di 80€ è solo per internet ma da fare il giorno prima , il ticket giornaliero per barche da 11 a 18 mt è 1.200 kune , 160€ !!!
( quindi due persone da sole , in una barca da 11 mt , pagano la stessa cifra di un catamarano da 12 mt che ne trasporta 12..14 di persone )
Riteniamo che la cifra sia troppo cara per il contesto , quindi decidiamo di andare in una baia a sud di Pasman.
Il vento è girato a Maestrale 14..20 nodi , issiamo la randa ed apriamo il Genova e filiamo fra i 5 e 6 nodi di bolina stretta.
Effetti del vento sull’equipaggio:
Dopo un paio di bordi lunghi, col vento che è ulteriormente aumentato diamo una mano di terzaroli , ma l’angolo di bolina non è buono rispetto alla ns meta , quindi decidiamo di proseguire solo con randa e motore per non fare troppo tardi.
Arriviamo alla baia Zincena a sud di Pasman, ci sono parecchie barche , giriamo un po’ per cercare la giusta posizione e via , diamo fondo alla nuova Mantus , che prende rapidamente sul fondo.
Io , Gio e Gianna portiamo Bella a terra, e qui scopiamo che il bordo della baia è quasi tutto privatizzato , ed i locali non amano particolarmente far scendere a terra le persone e ancor meno gli animali !!!
In qualche modo ci arrangiamo , torniamo su Luce , bagnetto, docce e poi imbastire una cena.
Partita a carte in pozzetto , rum e cioccolato fondente, poi a terra per Bella.
Panoramica della baia: